Ieri, 6 giugno, la mia collega Lusiana ha partecipato al meeting di Iab e The Ruling Companies Association sul tema “Social network e azienda, opportunità o minaccia?” Me ne ha parlato in termini entusiastici, le ho chiesto di mettere giù i punti salienti dell’incontro che ha coinvolto qualificati protagonisti del settore web e social media. Ecco cosa è emerso:
– Fredrik Bernsel, Sales Director Emea e Latam Partners, Linkedin
– Luca Colombo, Country Manager, Facebook Italia
– Simona Zanette, President Iab Italia
– Amedeo Guffanti, Partner & director 77 Agency
– Aldo Bottini, Partner, Toffoletto De luca Tamajo e Soci
– Rosario Sica, CEO Open Knowledge
e ha ampiamente affrontato il tema, presentando gli scenari aperti dai social media e gli approcci adottati dalle aziende.
Queste i principali spunti emersi dal meeting:
– i social media sono la rappresentazione della vita reale in digitale, non sono quindi una moda, ma un fenomeno sociale
– l’utente si aspetta che il brand sia presente sul social media che in qualche modo ripropone i principi aspirazionali, ormai persi, del marketing degli inizi
– la sola presenza del brand sul social media non basta, bisogna interagire, monitorare la community, fornire all’utente quegli elementi social che il sito ufficiale non dà
– sui social media bisogna applicare le stesse regole di comportamento, di relazione che vengono applicate alla vita reale, perché dietro gli account ci sono le persone, che si aspettano dal brand cortesia, professionalità, attenzione e ascolto
– è fondamentale per l’azienda curare quotidianamente tutti i propri profili sui social media, dando l’impressione di essere “viva”

– i social media vanno usati come strumenti di customer service, non bisogna aver paura di esporsi, occorre saper orientare il passaparola, far parlar bene del brand, perché sul web tutto ciò che viene scritto resta, e a lungo. Per restare alla stretta attualità basta digitare “Groupalia” su Google per avere un’idea precisa su cosa vuol dire scatenare del buzz negativo

Groupalia, il tweet sul terremoto
l’incontro dunque ha chiaramente espresso l’opportunità rappresentata dai social media, a condizione che vengano usati in maniera adeguata, valorizzandone l’interazione e la relazione, ragion d’essere dei social media