La carrellata dei protagonisti del Real Estate Connect di S. Francisco continua con il fondatore di Craiglist, Craig Newmark. Dagli appunti di Gary Stewart, co-fondatore di nuroa.
È evidente che Craig Newmark “thinks different”, e chissà, forse è per questo motivo che ha avuto tanto successo nella sua vita professionale. Nella sua azienda ci sono solo 23 dipendenti però nel 2009 fatturerá più di 100.000.000 di dollari, una crescita del 23% rispetto al 2008, nonostante il settore degli annunci online sia sceso del 29% nel 2008.
Gary Stewart dice di lui: “Ho conosciuto molta gente eccentrica nella mia vita, però lui potrebbe competere per essere il primo della lista. Riflettendoci a posteriori ti rendi conto che ogni suo commento è almeno un po’ insolito”.
Dice cose del tipo: “Mi piace la natura, specialmente quando si trasforma in qualcosa di conveniente per me”, oppure “Lo scoiattolo comune è davvero molto zen e cristallizza tutto per la tua vera essenza”
Detto questo Craig è una persona veramente umile, con una visione idealista del suo ruolo e del mondo che lo circonda. Una visione riflessa in Craigslist, che lui descrive come “una piattaforma semplice a tua disposizione” con più di 50 milioni di visitatori/mese e più di 20.000 milioni di pagine viste/mese.
Newmark pensa che come specie abbiamo solo due opzioni: collaborare o morire. E lui preferisce collaborare. Tale approccio anima Craiglist, con un attezione quasi ossessiva per il cliente e un grande spirito di servizio.
L’ultimo progetto di Craig è recovery.gov, nato con l’obiettivo di utilizzare la tecnologia per rendere più trasparente la gestione della macchina pubblica statunitense.
“This website allows American taxpayers to see what entities received Recovery money,
and how and where the money is being spent. These questions are answered through easy-to-understand, user-friendly graphs, charts, and maps”.
Craig sostiene che partecipa a questo progetto perchè dopo 8 anni di George W. Bush come presidente c’è molto da sistemare a Washington DC.
La cosa interessante, tanto di Alfred Lin (leggi post precedente) che di Creig Newman è che per loro le loro aziende sono molto di più che un modo per far soldi. Entrambi sono degli idealisti e le loro aziende sono un modo per trasmettere la loro visione del mondo.
Di seguito un video di Craig che parla di giornalismo e democrazia.